Matteo Montanari
Matteo Montanari nasce a Scandiano (RE) il 17 luglio del 1977, inizia a suonare il pianoforte alla fine degli anni ’80 con il Maestro Paolo Iotti e successivamente con Mariagrazia Prodi.
Dopo i primi anni di studio fonda con i suoi amici del tempo la prima band the Pillars esibendosi in feste private a casa di amici, poi a metà anni ’90 prosegue gli studi all’istituto diocesano di Musica e liturgia di Reggio Emilia frequentando la classe di pianoforte e organo dove ritrova il suo insegnante Paolo Iotti, Giovanni Mareggini e Sauro Rodolfi; continuando però a militare in band della zona come gli Opera omnia e i Todo Modo.
Nel 1996 scrive e musica una raccolta di poesie “poesie, musica e teatro” con poesie di Matteo Montanari e Rembau insieme ai suoi compagni della classe 5^ dell’I.P.S.C.T. Filippo Re di Reggio Emilia per una esposizione di Rembau in Francia; sempre in quel periodo fonda insieme al suo amico di sempre Davide Massarini il Complesso Residenziale con il quale nel 1997 vincono come migliore artista al concorso nazionale per la musica d’autore “daunia top star” a Foggia. (Successivamente nel progetto Complesso Residenziale si uniranno il bassista Emiliano Fantuzzi e il batterista Giovanni Abbruzzese).
Sempre nel 1997 inizia a frequentare il conservatorio di Parma nela classe di Organo e composizione organistica con il Maestro Mario Fulgoni, inoltre musica la sigla della trasmissione “Ceramicanda” trasmessa su reti regionali dell’Emilia Romagna.
Nel 1998 collabora parallelamente in tre progetti: con i Freak Brothers (cover band modenese di brani anni ’70) in qualità di pianista e organista pubblicando l’album “Easy” e partecipando a varie trasmissioni televisive; con il cantautore Mirco Mazzacani in qualità di arrangiatore e tastierista per il cd singolo “Introught” e sempre con il Complesso Residenziale con il quale vince il premio come “migliore band e migliore brano” al concorso dedicato ad Augusto Daolio a Reggio Emilia oltre a varie apparizioni radio-televisive su reti e network italiane ed estere.
Nel 1999 oltre a seguire il cantautore Biagio Antonacci nella promozione televisiva del suo singolo “ma quanto tempo è ancora” partecipa alla realizzazione dei seguenti album:
“04/04/1999” in qualità di primo album del Complesso Residenziale come coautore, arrangiatore e compositore, da cui poi verrà estratto il singolo “Irene” in lingua spagnola in occasione di un piccolo tour a Valencia (Spagna).
Sempre nel 1999 collabora in qualità di tastierista al concept album della band metallara Sand of Time intitolato “Sacre Gral”.
In quel periodo i Nomadi selezionano un brano dei Complesso Residenziale per la loro compilation “sulle orme dei nomadi – rassegna s.o.n.” prodotto dalla Warner e inizia la collaborazione per le manifestazioni “Nomadincontro” e “Rock people for Dakota people“.
Nel 2000 partecipa attivamente alla creazione di un progetto con il Comune di Scandiano (RE) denominato “suoni scanditi – raccolta delle band di Scandiano” dove vengono inseriti due brani del Complesso Residenziale.
Sempre nell’anno 2000 insieme al Complesso Residenziale inizia la collaborazione con il regista DanieleLunghini, Mirco Zuelli, Viglio Ferrari e Marco Anceschi per la creazione di due progetti video: “i quattro aspiranti”, cortometraggio di Daniele Lunghini con musiche e attori Complesso residenziale e “le foto dello scandalo”, cortometraggio in grafica 3D regia di Daniele Lunghini e musiche del Complesso residenziale.
L’anno successivo arrivano i primi riconoscimenti per la musica del cortometraggio “le foto dello scandalo” vincendo il 1° premio come miglior colonna sonora “Oscarino 2001”, miglior video clip al meeting di Match Music 2001 con il brano “Via da me”, miglior video italiano al festival “Arcipelago 2001” a Roma per “le foto dello scandalo” per quanto riguarda l’Italia; mentre all’estero si aggiudica il 1° premio al “Grand Prize – World Animation Celebration” 2001 di Hollywood (la vincita di questo concorso ha poi permesso di essere selezionati per gli Oscar 2001” sempre per “le foto dello scandalo”), “Imagina” Best european production 2001, “globo d’oro” foreign press 2001 e il 1° premio al “project team Doga Japan”.
A fine anno 2001 scrive insieme al Complesso Residenziale il brano “E dov’è” per la cantante Syria inserito nel suo album intitolato “Come una goccia d’acqua”.
Il 2002 invece è l’anno del teatro in quanto con il Complesso Residenziale partecipa alla rassegna “l’assassino è il chitarrista” organizzata da Teatro Evento di Bologna, spettacolo musicale e teatrale dal titolo “Stupido amor” con attori e musiche del Complesso residenziale da cui viene anche stampato un libro di racconti gialli in collaborazione con lo scrittore Eraldo Baldini.
Nello stesso anno arrivano due selezioni per il festival “Cartoon d’or 2002” e il “palm spring internetional – festival of short films 2002” sempre per il cortometraggio “le foto dello scandalo”.
Da considerare inoltre l’uscita in questo periodo del secondo album ufficiale del Complesso Residenziale “Impermeabile al mondo” nel quale hanno partecipato inoltre il fonico e produttore Lorenzo Cazzaniga, il chitarrista Massimo Varini e il tastierista Giovanni Boscariol.
Montanari viene poi contattato a partecipare come tastierista e organista nell’album “Tutto ciò che voglio” dei Prana e “Nato tra nebbia e strade sterrate” dei Dagoblues.
Nel 2003 finita l’esperienza teatrale si dedica con il Complesso Residenziale alla creazione delle musiche del cortometraggio “Mikonos ’92” di Ivan Montanari e Stefano Terenziani, al secondo cortometraggio in grafica 3D di Daniele Lunghini “Macchine ad energia lunare 2“, alle musiche per lo spot della “Shortvillage” ed infine al cortometraggio “Ennepikappa” di Marco Anceschi.
Il 2004 è l’anno di nuovi progetti partecipando come tastierista al progetto Stecca di Stefano Bertolani insieme a suo fratello Marco Montanari registrando l’album “Innamorato di te” con la collaborazione anche del batterista Roberto Pellati, il chitarrista Mel Previte e il bassista Daniele Bagni.
Nel 2005 collabora alla co-produzione dei singoli “Gianni va veloce” sigla del giro d’Italia e “Soltanto” della band Officine Pan e crea insieme a suo fratello la band con la quale collabora tutt’ora Elizabeth.
Sempre nel 2005 viene chiamato a suonare insieme alla band reggiana Nuova Civiltà e al cantautore di Christian Music Roberto Bignoli.
Nel 2007 partecipa alla realizzazione in qualità di tastierista del cd “Dietro l’angolo” con i Nuova Civiltà e inizia il tour estivo di Radio Kolbe in Italia e all’estero portandolo a suonare insieme ad artisti internazionali come Bob Halligan e Stela Kreto.
Nel 2010 dopo alcuni anni di provini realizza in qualità di musicista e coautore l’album “Ruggine” degli Elizabeth prodotto da Mescal e distribuito Universal dal quale verrà estratto il singolo sia in italiano che in inglese “Piove su Milano / You are my light” che diventerà la sigla per lo spot della Edison Energia.
Dopo alcuni anni passati in tour con i Nuova Civiltà gli Elizabeth facendo anche da apertura ai concerti dei Modena City Ramblers, partecipa a manifestazioni come il “Flippaut Alternative reload” di Milano e tour europei tra Italia, Francia, Spagna, Germania e Bulgaria.
Nel 2013 oltre che partecipare allo spettacolo teatrale “Le Madri” organizzato dall’OFS di Reggio Emilia, realizza l’album per i 25 anni dei Nuova Civiltà in qualità di coautore e musicista “Dentro la storia” con la collaborazione del fonico e arrangiatore Giordano Mazzi (album nel quale sono contenuti alcuni brani da cui verrà tratto successivamente l’omonimo spettacolo teatrale) fino ad arrivare alla collaborazione con i The Substitutes per la realizzazione in un primo momento dell’album Quadrophenia dal vivo e successivamente “e per fortuna” come parte integrante della band!!!